CITAZIONE (kekko.alchemi @ 6/8/2012, 20:55)
Quote:Il consumo di acqua a dire la verità non l'ho misurato, perchè abbiamo la pompetta che arrivati ad un certo livello rimanda l'acqua in caldaia. Diciamo che con una stima a occhio saremo sui 5-7 litri a ora, ma non prenderlo per buono potrebbero essere di più come di meno.
Allora kekko, a me interessa un confronto tecnico e basta. Ho notato in tutta questa discussione (sono settimane che la leggo..e ti faccio i complimenti per coraggio e la passione di aver intrapreso questo cammino) molti commenti inutili da parte di quegli utenti che cercavano di criticare la tua opera. Ci si è impelagati in un labirinto ozioso fatto di chiacchiere sul potere calorifico in entrata, che è un dato difficilmente verificabile.
In molti sono stati presi dalla smania di criticare in modo complicato con grafici e tabelle, un vero peccato perchè ho notato che gli animi in tutta la discussione sono stati molto poco pacati, e questo succede quando le cose sono poco chiare.
Basterebbe una prova della durata di un solo minuto per zittire tutti togliendo ogni minimo dubbio sul rendimento reale della macchina.
La misura del rendimento non è stata fatta se non a "occhio" "saremo su" 5-7 litri ora?? cosa significa??
se vuoi veramente valorizzare tutto il lavoro che hai fatto, dovresti fare una verfiica incontestabile.
Basta un cronometro, un termometro, una bilancia elettronica con risoluzione 1gr, due tester uno impostato su Vcc e l'altro su Acc e un carico resistivo.
Allora metti il generatore con il carico resistivo e i due tester ben in evidenza che segnano Vcc e Acc.
metti un contenitore magari trasparente e magari graduato per l'acqua sulla bilancia, azzera, e dal momento che fai andare l'acqua nel contenitore fai partire il cronometro, dopo un minuto esatto, mostri quanti grammi d'acqua sono stati consumati dal motore, e quanti Vcc*Acc segnavano i tester, a quel punto il video è finito, e ognuno può fare i suoi conti sul rendimento reale della macchina.
Servono naturalmente anche temperatura di surriscaldamento e pressione di alimentazione.
Per confermare la bontà dei tuo sistema elettronico, puoi fare diversi step, sempre da un minuto con carichi elettrici differenti, e così hai tagliato la testa al toro.
Se porti questi dati, penso che nessuno potrà mai farti più critiche (certo troverai sempre quello che dirà che il video è tarocco.. ma non ci faremo caso, non è una critica tecnica quella).
Nessuno potrà mai crederti sulla parola finchè non farai così.
In più uno step del genere ti sarà utilissimo per confrontarti con ing. industriali seri ai quali risulterai credibile al 100%.