Quindi dovrei ridurre il volume del carter per raggiungere i 200mBar Assoluti .....

Aspe ... ma il carter segue la pressione del condensatore , quindi pian pianino raggiunge qualsiasi depressione vogliamo .....

CITAZIONE (ElettroshockNow @ 8/9/2013, 05:46) Quote:

Siii... la Tesla! E' molto antica come saldatrice ma funziona bene, le saldatrici a TIG sfruttano un principio abbastanza semplice per funzionare... Dall'elettrodo di tungsteno scocca una scintilla in alta frequenza e alta tensione, questa scintilla di 6 - 7 KV trascina con se la corrente di una comunissima saldatrice, questo innesca un plasma di intensità variabile in base alla corrente che gli fornisce la saldatrice di potenza, se su quest'ultima metti poi un ponte a diodi e un banco condensatori il plasma ha una qualità davvero eccezionale paragonabile quasi ad una saldatrice a inverter. Tuttavia quella tradizionale ti consente di bypassare il ponte a diodi ed utilizzarla in alternata, cosa molto utile nel caso in cui devi saldare l'alluminio o il magnesio, per tutti gli altri metalli in genere si salda in continua, utilizzando il negativo sull'elettrodo e il positivo sulla carcassa, un po' come si fa con la fusione fredda elettrolitica.

Nella mia saldatrice da museo, non avendo all'epoca l'elettronica, avevano il problema di fare l'alta frequenza dalla 50 Hz di rete (necessaria a garantire un plasma regolare) così sono ricorsi agli esperimenti di Tesla, uno spark-gap con un circuito LC risonante, che altro non è che una bobina in aria, un condensatore e un paio di elettrodi con grande superficie, fra questi due elettrodi scoccano tantissime scintille a 50 Hz ma oguna di queste buca l'aria in momenti diversi e si spegne in momenti diversi questo grazie alle irregolarità delle due susperfici, questo crea tramite il circuito risonante LC l'alta frequenza che finisce sull'elettrodo.
E' simpatica perchè mentre saldi dentro la saldatrice ci sono i fulmini

Cmq non è poi tanto difficile saldare a TIG con un po' di esperienza impari da solo come ho fatto io... Segui attentamente questo video, dura un po' ma è fatto molto molto bene!

[media]https://www.youtube.com/watch?v=8EOlCWiJm5g frameborder=0 allowfullscreen></iframe>

CITAZIONE (ElettroshockNow @ 8/9/2013, 05:46) Quote:

E qual'è il problema??

PS: Poi apro una discussione a parte, e sposto questi messaggi se vuoi...

Quando prevedi di provare il motore con il vapore della caldaia? Quando sei pronto fammi sapere, organizziamo una bella giornata tutti insieme!

Kekko

si potrebbe fare con un diaframma e due piccoli pistoncini, ma allora forse sarebbe meglio metterli sull'asse di rotazione

CITAZIONE (qqcreafis @ 9/9/2013, 21:02) Quote:

E' d'obbligo
Poi una soluzione per la depressione la troviamo ... vero ?

Domani spero di provare il generatore per testare se tutto funziona e giovedi' tirare fuori qualche dato con una semplice trasformazione isobara ........

Sono curioso di calcolare il rendimento .....

In teoria non dovrei avere sorprese ....... ma .....

Cmq il concentratore parabolico resta nei miei sogni ........ OPS ho una parabola da 1.8m di diametro .....
In realtà ne avevo 5 ...... ma mio papà ha pensato bene di darle al ferro vecchio ..... però non posso dargli torto .... ho saturato la loro pazienza ..... ho meglio ho saturato i loro spazi

CITAZIONE (kekko&#46;alchemi @ 10/9/2013, 00:11) Quote:

Oggi le prime piccole soddisfazioni con delusioni .....
Il motore gira (male ... devo sistemare il pignone) e genera ... ma con la sorgente che ho non supero i 200W con un rendimento del 3% (mot+gen)...
Però mi tiro un pò sù ,pensando a quel 50% ,ma sopratutto nel sapere che posso solo che migliorare .....

Ecco il video ..... buona visione ciuf ciuf senza ciuf
[media]https://www.youtube.com/watch?v=tKTziI9uWKg frameborder=0 allowfullscreen></iframe>

Ciao
ElettroshockNow

Dalla discussione della turbina di tesla è emerso che un serbatoio da 50lt di aria compressa che viene scaricato da 10Bar a 6 Bar contiene circa 10Wh di energia.

Nell'ultimo spezzone di video ho interrotto l'erogazione di aria quando la pressione ha raggiunto i 6 Bar.
Per tutto il tempo di funzionamento (30 Secondi ) è stata alimentanta una lampadina da 55W .....
Quindi il motore ha prodotto 300mWh .
Efficienza = energia prodotta/energia immessa *100 = 0.3/10*100 = 3% ....

Sono valori indicativi, ma danno un'idea ...

I problemi riscontrati :
1) pensavo che avrei potuto evitare il tendicatena in quanto usavo lo stesso alternatore come tendicatena ..... pensavo male
le tolleranze dell'accoppiamento vengono trasformate in piccoli terremoti,quindi devo fissare l'alternatore alla struttura e aggiungere un tendicatena
2) condensa ... tanta condensa ... nel video si vede allo scarico spruzzi di acqua ..... Ma questo verrà risolto dall'uso del vapore .....però ora con l'aria ho paura che mi faccia danni .....
sopratutto quando ridurrò i tempi di scarico ,rischiando un blocco idraulico
3)la moltiplica è troppa ..... devo ridurla per far lavorare il motore a RPM più alti se voglio ottenere i 500W ...
Anche diminuendo la tensione del campo non arrivo a RPM accettabili ....
Domani misuro RPM e calcolo il giusto rapporto ....
4)il tubo che proviene dal compressore ha diametro interno di soli 8mm .... limitandomi la potenza massima


CITAZIONE (elia393 @ 10/9/2013, 16:31) Quote:

Facciamo 800 litri x minuto con un carico di 55W ....... Vista cosi' mi cadono le braccia

Per il resto ...... E' un mondo affascinante
ElettroshockNow

Esagerato .........