E adesso arriva il bello... L'inseguimento delle due semionde! Purtroppo non posso inseguire il solo valore efficace dell'intera sinusoide, per colpa di quei dannati fon e stufette elettriche, che abolirei dalla circolazione per come sono fatti. :angry:
Per regolare la potenza infatti, i fon hanno un sistema molto banale, hanno un diodo che viene collegato in serie alla resistenza, questo diodo non fa altro che tagliare mezza sinusoide e inviare allla resistenza quindi un solo semiperiodo. Quando questa cosa avviene in un inverter succede il "disastro"! A piccole potenze tutto è tollerabile, ma con un fon che assorbe 2.500W, e viene messo a metà potenza tramite il diodo in serie(1250W), lavora solamente mezzo ramo del ponte H degli IGBT, e se abbiamo un regolazione sul totale del valore efficace, finiremo per rompere tutto, e vi spiego il perchè. Ipotizziamo di avere un carico dentro casa di 200W circa come base, il micro che regola la sinusoide starà ora regolando i 220V sul totale della sinusoide, basandosi sul valore efficace che legge tramite un trasformatorino o partitore lato 220.
A questo punto, qualcuno accende il fon a metà potenza "per consumare meno" (:wacko:), ecco che arriviamo a circa 1400W di erogazione dal nostro inverter. Ma di questi 1400W, 1200W sono su un solo ramo del ponte H. Ora mentre il fon si accende il micro aumenterà il duty cicle del PWM per ristabilire la 220V, ma se tiene conto del voltaggio totale della sinusoide senza conoscere il valore separato delle due semionde, il duty aumenterà in maniera sproporzionata anche sul ramo dove non c'è carico, questo aumento sproporzionato anche sul ramo che non lavora, indurrà nel trasformatore una tensione eccessiva che non troverà carico, genererà dei picchi di extratensione che neanche immaginate (oltre i 600V) e il nostro amato ponte H a breve si romperà.
Per risolvere questo problema, il micro deve conoscere la tensione e la corrente della singola semionda altrimenti la rottura è dietro l'angolo. Potrebbe anche succedere un altra cosa, se vengono collegati due fon (con la sfortuna di infilare la spina allo stesso verso), si avrà un carico dall'inverter di 2400W circa, che il micro potrebbe interpretare come normale se legge la corrente globale, ma che invece non va per niente bene, in quanto questa corrente scorre unicamente su mezzo ramo, dove il massimo (per un inverter da 3000W) dovrebbe essere 1500W. Cosa succede? Che bruciamo nuovamente tutto.
Quindi ricapitolando, il micro deve sapere corrente e tensione della singola semionda, così che nel caso dei due fon collegati in fase a metà potenza (2400W), l'inverter vada in protezione in quanto è stata superata la corrente ammessa sul mezzo ponte.
Si complica la faccenda quindi, ma niente paura.