CITAZIONE (PinoTux, 27/01/2014 22:01:54 )
Quote:Il traferro si usa quando in un avvolgimento esiste una componente di corrente continua, questo per evitare una prematura saturazione del nucleo. ma questo già lo sai:)
Sono curioso di sapere da dove vengono fuori quei due valori, 200µH e 4,7µF come ed in quale configurazione intendi collegarlo.
.....
Sisi effettivamente è alto come taglio ,ma è uscito fuori durante le sperimentazioni ....
Ora cerco di spiegarmi (sopratutto per capirmi).
Se piloto direttamente con il ponte il trasformatore ho il vantaggio di avere una bassissima caduta di tensione data solamente dalla Rds del ponte H.
Però il trasformatore verrà pilotato con treni di impulsi a 25Khz che ricreano la 50Hz ,
restando cmq un'onda quadra .
Per avere un'onda sinusoidale ho inserito un condensatore sul secondario (lato 220v da 2,2µF) cosi' facendo ottengo un'ottima onda in uscita ,ma un alto consumo senza carico (orientativamente 500mA).
A questo punto ho provato una induttanza da 1mH e un condensatore da 4,7µF (tra il ponte e il primario del trasformatore) tanto per avere un passa basso riscontrando un abbassamento del consumo a 200mA e ottenendo un'ottima sinusoide anche sul primario.
Altri vantaggi sono stati la riduzione degli spike di extratensioni (risolvibili con una rete RC) e la perdita dei picchi improvvisi di assorbimento (la scheda prima dell'introduzione del filtro rilevava il superamento della soglia di 20A anche con carichi di 50W).
A questo punto avevo capito che la strada era ottenere un buon induttore ,ma con resistenza bassa .... anzi bassissima.
Per ottenerlo avrei dovuto avvolgerlo su un grande nucleo (vedi immagine).
Quindi ho deciso di intraprendere la strada ... di quanto deve essere piccolo ?
Quindi munito di pazienza ho ridotto l'induttanza (avvolta in aria per evitare saturazioni del nucleo) annotando l'aumento di assorbimento .
La soglia è stata 80µH .... sotto tale valore l'assorbimento a riposo aumenta

...
Ma.... 80µH sono solo 200 Spire avvolte in Aria ......
Aimè anche se sono poche spire portano ad una caduta di qualche volt che sulla 24V ... sono tantissimi ....
Obbiettivo ridurre le spire .....
Il passo successivo è stato avvolgerle su diversi nuclei ,scoprendo (solo ora mi avvicino nel mondo degli avvolgimenti) che i nuclei saturano che una bellezza con 20A ... figuriamoci con 100A.
Quindi come test ho avvolto 20 Spire con cavo da 2mm di diametro su un nucleo in ferrite 3C90 (ETD49) e aumentando il traferro (circa 1mm) l'ho tarata a 200µH.
Al test si comporta discretamente non saturando con alte correnti .....
Ho provato anche con meno spire e assenza di traferro (3 spire già mi davano valori oltre i 500 µH) ,ma con solo 1A saturava perdendo i vantaggi del filtraggio .... e se questo era accompagnato anche da un condensatore il corto era assicurato ...
Durante queste sperimentazioni (mondo tutto nuovo) ho perso due finali e un IR2113

.... morti per un giusto scopo ... la conoscenza ..
Non sò se questa è la strada giusta ,ma la ripercorrerò usando come dici te lamelle Ferro-Silicio ...
Ciao