Quindi quello che pensavo alla fine era quello che ha fatto Tesla!
Per quanto rigurda i test fatti dall'università, non mi tornano molte cose, in regime turbolento si dissipa molta energia per questo hanno misurato un efficenza massima del 20%. Non hanno calcolato bene la geometria dell'ugello di ingresso, e soprattutto quando hanno visto che in regime laminare non tutto il flusso cedeva energia, dovevano stringere i dischi per permettere al fluido di andare in attrito nei dischi.
Altro fattore importante sono i famosi dentini che Tesla fa vedere nel brevetto, sono fondamentali e ancora una volta l'università non li ha messi. Quei dentini servono per non far fare all'acqua un percorso diretto con l'uscita e fare da premistoppa naturale con i dischi. Infatti l'acqua in quell'air-gap crea un muro naturale che non fa passare il flusso di acqua.
Ma il genio di Tesla l'ha pensata proprio bene, infatti quale dovrebbe essere la differenza fra il mettere i dentini (che poi visti in pianta sono rondelle) e avvicinare la superficie della flangia ai dischi? La differenza è tantissima, infatti se avviniciniamo la superficie della flangia ai dischi (come nelle ultime figure) l'acqua va in attrito con la flangia (ovviamente funge cmq da premistoppa) e dissipa energia, anche parecchia.
Invece mettendo i dentini (rondelle), l'acqua va in attrito solamente per la superficie del dentino fa da premistoppa e le perdite sono ridotte del 99% rispetto alla soluzione di avvicinare per intero la superficie delle flange.
Spero di essermi spiegato al meglio...
X Bolle: Grandeeeee!!!

Ora abbiamo altri dischi, in totale sono più di 40 giusto? Verrà una bella turbina e anche potente!