Omaggio dall'oriente .....
Cosè?
E' una scheda composta da un micro EG8010 che con una frequenza PWM di 25Khz riesce a ricreare un'onda sinusoidale pura.
Sempre sulla scheda troviamo gli ottimi driver pilota IR2110 e in questa specifica configurazione dei transistor di interblocco per garantire il salvaguardare dei finali in caso di avaria del micro ....
Il micro è in grado di generare 50Hz ..... 60Hz .... 0-100Hz .... 0-400Hz ...
ANALISI SCHEDA EG8010Lo schema sopracitato è la minima configurazione per far funzionare il modulo.
-Il Trimmer "Corrente" simula la caduta di tensione sulla resistenza di Shunt connessa in serie ai finali
-Il Trimmer "Tensione" simula la tensione di retroazione
-Il Trimmer Temperura simula la resistenza dell'NTC posto sulla aletta di raffreddamento
Test "
OVERCURRENT"
Il modulo misura costantemente la tensione sul Pin1 e al superamento di
0.5V interviene la protezione per overcurrent indicata attraverso N°2 lampeggi del Led segnalazione.
Si autoripristina se si scende nuovamente sotto tale soglia.
Ciò significa che se installiamo ad esempio una resistenza di shunt di 10 milliOhm ,il modulo interviene al superamento di
Amper_intervento=0,5V/R
A=0,5/10*10
-3=
50ATest "
OVERVOLTAGE"
Il modulo usa la tensione sul Pin15 per avere una retroazione con l'uscita.
Questo consentirà al modulo di regolare la tensione ad un valore prefissato dato dalla rete resistiva e di intervenire in caso di anomalia.
Il modulo regola la larghezza dei sui impulsi in maniera tale da sentire una tensione di retroazione di
3V e nell'eventualità non riuscisse a ridurre gli impulsi (che vedremo di seguito costruiranno la sinusoide pura) attiverà la protezione per Overvoltage indicata attraverso n°3 lampeggi del Led segnalazione.
Test "
UNDERVOLTAGE"
Dai Test non ho riscontrato nessuna protezione da sottotensione gestita del micro EG8010
L'unico controllo per bassa tensione viene eseguito dai driver finali IR2110 che
bloccano i finali se la tensione di gate non sia sufficiente al loro regolare funzionamento.
Questa tensione è quella presente sul Pin12 ,che se inferiore a circa 9V attiva la protezione degli IR2110.
Test "
OVERTEMPERATURE"
Il sensore NTC da 10K rileva la temperatura in prossimità dei finali .
Se la temperatura fà ridurre la resistenza del sensore a
4,5K attiva la ventola
Se la temperatura fà ridurre la resistenza del sensore a
2K interviene la protezione
Test "
SOFTSTART"
Il modulo attende 3 Secondi prima di attivare lo stadio di uscita
Questa funzione è Attivabile/Disattivabile tramite il livello del pin21(SST) dell'Eg8010
I ponticelli per modificare tale livello sono il
JP2=1 logico e
JP6=0 logicoNella impostazione standard è chiuso il JP2 e aperto il JP6,quindi funzione attiva.
Test
FREQUENZAAttraverso la modifica del livello logico dei piedini FreqSel è possibile selezionare 4 tipi di comportamenti del modulo:
00=50Hz
01=60Hz
10=0-100Hz
11=0-400HzI ponticelli responsabili di tali variazioni sono :
JP1=0 JP5=1 per il Bit0 (FRQSEL0)
mentre invece il Bit1 viene posto da stampato a massa
Ciò significa che con
JP1=Chiuso JP5=Aperto avremo in uscita
50Hzaltrimenti JP1=Aperto JP5=Chiuso avremo in uscita 60Hz
Connettendo le 4 Sonde alle quattro uscite vedremo il comportamento del modulo..
Come potete notare il CH1 e CH2 si preoccupano della Polarità della tensione in uscita ,invece il CH3 e CH4 si preoccupano di ricreare attraverso la modulazione degli impulsi un'onda sinusoidale pura.
Oggi ho continuato le misurazioni e reperiti dei mosfet finali per il piccolo inverter(generosamente offerti da un plasma 50" passato a miglior vita ...non era mio ,ma del vicino "butto tutto")
La prova è stata quella di misurare la forma d'onda tra il Pin3 e Pin8 (oppure Pin6 e Pin10)
Come dicevo in precedenza la sinusoidale pura sarà riprodotta variando rapidamente il Duty cycle della frequenza portante.
Questo consentirà di far lavorare i finali come semplici interruttori ON/OFF evitando inutile perdite per dissipazione derivate dalle zone attive.
Non mi dilungo su questo aspetto ,basti sapere che più si evitano di far lavorare i finali nella zona attiva e meno potenza verrà trasformata in calore (inutile in un inverter
).....
Test "
FREQUENZA PORTANTE"
Il produttore dichiara una frequenza portante di 23.4Khz ,
infatti zoomando la forma e misurando il Dt si conferma tale valore
Secondo me è un giusto compromesso ;
Una frequenza più alta avrebbe ridotto le dimensioni dei filtri di uscita ,ma avrebbe obbligato l'acquisto di finali ancor più performanti
Mentre invece una frequenza più bassa non avrebbe garantito una buona ricostruzione della forma d'onda
Test "
ONDA SINUSOIDALE"
A questo punto ho semplicemente aggiunto un piccolo filtro Rc composto da una resistenza da 33K e un condensatore da 2.2nF.
La forma d'onda viene misurata ai capi del condensatore.
Questa non sarà la vera forma d'onda in uscita ,ma serve per rendere l'idea di come dei semplici ON/OFF opportunamente gestiti ricreano ciò che vogliamo
Ciao e Buon EnergiAlternativa.org a tutti