CITAZIONE (kekko.alchemi, 28/05/2014 18:29:18 )
Quote:Se devi caricare una batteria a 12V con un pannello a 60 celle, la scelta dell'MPPT è la cosa migliore. Per la corrente è un po' eccessiva per una batteria da 85Ah, in quanto con un MPPT arriveresti a circa 15A. Dovresti mettere una batteria da almeno 100Ah, visto che comunque la carica a 15A sarebbe limitata a pochissimo tempo nell'arco della gioranta.
Kekko
Domanda a voi che siete ferrati ed avete esperienze assai più significative delle mie.
Avendo potenza solare in abbondanza ed un grosso inverter per i carichi elevati del giorno, si potrebbe trovare un modo semplice , durante il giorno, per bypassare elettronicamente le batterie e tenerle al riposo e pronte solo per le più modeste fatiche del crepuscolo ?
La mia domanda parte da una semplice constatazione:
è perchè far circolare le potenze del giorno sulle batterie ( nel mio caso 12,5 kwh) quando mi servono solo di notte ( solo 3 kwh) ?
Così pensavo ad una configurazione doppia.
Una diurna che preveda , che so, con un banco di super condensatori (forse troppo costosi e inadatti ai regolatori per batterie e poi utili solo per pochi secondi di alimentazione)...o semplicemente un primo banco di piccole batterie ad alto spunto e a buon mercato giusto per stabilizzare il flusso dell'energia prodotta prima dell'inverter?
In modo da poter sfruttare, on the fly, anche tutta la potenza prodotta e quando le condizioni di luce o di carico non lo permettano più il sistema, misurando una tensione di soglia di questo primo banco, passi alla modalità notturna con le seconde belle cariche e fresche ?
Si risparmierebbero, in occasione di grossi assorbimenti, numerosi cicli di carica/scarica diurni per le batterie di alta capacità con una più lunga durata ....
Correggetemi : sto dicendo una sciocchezza ?