Ciao kekko,
sono felice di leggerti e ti ringrazio per la rapidissima risposta.
Ma non mi meraviglio: anch'io sono nato sulla Rete e ho preso spunto da un forum jobike.it) per aprire la mia attività di import di kit per trasformare le bici normali in bici elettriche: wheelkits.it.
pparteniamo tutti e due alla networking generation anche se io viaggio sui 47 annetti (ma sono un tipo molto giovanile...)!
Vengo subito al nocciolo.
Questo motore potrebbe trovare immediato interesse commerciale nel settore delle ebike che, al contrario di tutto l'automotive e scooter elettrici, già tira alla grande da anni.
Ma, perdonami la presunzione e la sfacciataggine, così com'è lo vedo piuttosto complesso e presumo quindi anche costoso.
In questi giorni mi stavo domandando se non si potesse fare un motore
sulla falsariga strutturale dei tradizionali elettrici inserendo un nucleo magnetico al posto del semplice ferroso e utilizzando la coppia di riallineamento dei magneti naturali dopo lo sbilanciamento per posizionare la bobina in una posizione ottimale.
Mi sembra, dal solo mio incompetente ragionare (la laurea ce l'avrei in agraria...sig!...) senza calcoli, che un tale motore sarebbe molto efficiente anche i termini di recupero di energia, funzionando da dinamo, in discesa, funzione che i miei clienti richiedono,ma che con i tradizionali non supera il 5%. circa (con le nostre elettroniche).
Inoltre, la partenza a pedale obbligatoria richiesta per legge sopperirebbe ad eventuali partenze "a manovella" e la potenza massima data intrinseca al motore stesso, cioè ai permanenti, risolverebbe tanto bene il problema legale del controllo sul rispetto delle leggi. Problema che sta molto a cuore alla Comunità Europea.
Che dici, si può fare ?
In bocca al lupo e avanti così !