EnergiAlternativa

Page Index Toggle Pages: 1 [2] 3  Send TopicPrint
Normal Topic Inverter Primordial in Produzione (Read 19475 times)
ciccio105
Junior Member
**
Offline


--------

Posts: 84
Location: provincia aquila
Gender: Male
Zodiac sign: Libra
Re: Inverter Primordial in Produzione
Reply #15 - 10.05.17 at 14:25:41
Print Post  
e' prevista una versione con tensione in ingresso più bassa 12 o 24 volt ?
  
Back to top
 
IP Logged
 
Franceschino
Senior Member
****
Offline


--------

Posts: 320
Location: sicilia nord-orientale
Gender: Male
Zodiac sign: Sagittarius
Re: Inverter Primordial in Produzione
Reply #16 - 11.05.17 at 04:52:46
Print Post  
inverter con prestazioni spettacolari ...complimenti Kekko ! .. sei un grande.
  

12 pannelli da 250 Watt 24 volt - regolatore mpp solar pcm 8048- inverter studer  XTM 3500 VA 24 volt- 36 celle Plantè per un totale di 600 A.
Back to top
 
IP Logged
 
kekko.alchemi
Forum Administrator
*****
Offline


EA Lab

Posts: 1690
Location: Tusculum
Gender: Male
Zodiac sign: Scorpio
Re: Inverter Primordial in Produzione
Reply #17 - 16.05.17 at 01:46:44
Print Post  
ElettroshockNow wrote on 07.05.17 at 18:30:31:
Ricordo il giorno che ho conosciuto questo forum ....
Quel giorno ero rimasto senza parole nel vedere le realizzazioni di alcuni utenti ...
Ma un nome tra tutti era ridondante  ...Kekko Alchemi.
Da subito mi era famigliare ..Sisi era il genio di progetto Meg  Cheesy ...ed ora dedicato alle rinnovabili...uao.
Passano gli anni e le sue creature si fanno sempre distingure. ..senza seguire le idee comuni ,ma cercare soluzioni innovative ...il suo punto di forza.
Ed oggi con questo inverter ha superato se stesso.
Bello ..bello bello ..
Vedo un dc converter con un range impressionante ,altro che i commerciali di marche blasonate ...
Per non parlare della potenza di picco ..10Kw ...
Cavolo ..non c'è carico induttivo che può metterlo in imbarazzo ....e l'autoconsumo ?....simile ai delicati doppia conversione..merito di un trasformatore ,pardon autotrasformatore realizzato su sua specifica ...un vero Ferrari.

E vogliamo parlare del 92% di efficienza ....
Un lavorone ottenerlo con degli igbt ....

COMPLIMENTI KEKKO ...anche questa volta la tua realizzazione è innovativa in molti aspetti .

Onorato di conoscerti
ElettroshockNow


L'onore è tutto mio grande Elettro...
Posso raccontare anche io di averti conosciuto su questo forum come una delle persone che più spiccavano fra le altre, per i suoi progetti e le sue idee davvero geniali, forse fra tutte le persone che conosco il più geniale!
Abbiamo fatto tanto insieme, e in futuro chissà quanti altri progetti svilupperemo, per la gioia e la passione di condividere con gli altri le nostre avventure.

Con grande stima e Amicizia, Kekko.

cavallino wrote on 07.05.17 at 06:58:29:
Ciao Kekko
Ogni tanto ti fai sentire con delle belle novità un bel lavoro da 150 allodi .complimenti per il pcb, complimenti per la messa in opera,insomma complimenti su tutto.

Solo se uno volesse realizzare tale inverter lo rende difficile in tutto per tutto,per non parlare del costo che si aggira intorno a 1000 euro e anche più come solo componentistica compresi i il trasformatore e i GBT dato che anche loro hanno il suo costo.

Ti volevo fare una domanda := Perché non hai usato i normale mosfet al posto dei IGB dato che il costo si riduceva di parecchio.

Angora complimenti sul prodotto che hai fatto

Ciao un saluto e buona domenica


Grazie a tutti per i complimenti, è un piacere condividere con voi il frutto di tanta fatica e passione!
Hai ragione Cavallino il solo costo dei componenti è molto alto, anche se poi alla fine l'inverter viene venduto a una cifra più bassa del valore dei componenti stessi, circa 800-1000 euro a seconda della versione (questo perché vengono acquistati all'ingrosso). Comunque questo è un po' la Ferrari degli inverter quindi non si bada tanto ai costi, riguardo alla scelta di moduli IGBT invece dei mosfet, è semplicemente perché a 48V la dissipazione di un mosfet è simile a quella di un IGBT, ma la tensione che un IGBT può sopportare è ben più alta.
Nel nostro caso abbiamo un limite di tensione di 600V (lato 48V ovviamente), questo permette all'inverter di sopportare carichi induttivi elevatissimi senza subire nel tempo danni ai moduli.
Gli IGBT sono moduli ibridi che contengono un mosfet di pilotaggio e un transistor di potenza, questo permette loro di essere pilotati con basse correnti di gate ma elevatissima corrente e robustezza in uscita grazie al transistor. Questo li rende ottimi candidati alla costruzione di un inverter robusto e duraturo.

danye wrote on 07.05.17 at 11:33:52:
Uscita seriale per il monitoraggio remoto esiste?


Si può fare ma questo compito ho pensato di farlo fare ad un modulo dedicato che invierà anche i dati del regolatore di carica, per monitorare così anche la produzione dei pannelli.

PS: Ora che ci penso, mi avevi chiamato un po' di tempo fa, ma non ti ho più richiamato, scusami, rimedierò al più presto!

xardas wrote on 07.05.17 at 13:19:00:
Kekko ma una domanda idiota...Ma per me ha senso..

Scusa se mi permetto! Non hai previsto una strip line al posto del micro?

So che hai adottato tutte le precauzioni ma se per assurdo dovesse andare OUT il micro come fai a dissaldare tutto?? Sarebbe un pasticcio Shocked

Il monitor display è contemplato? Che misurazioni da a livello visivo dell'utente?


Certamente! Inizialmente era previsto il classico zoccolo sotto al micro per permettere il cambio o l'aggiornamento. Ma facendo qualche valutazione che ora ti dirò, l'ho eliminato saldando direttamente il micro sulla scheda.
Gli Inverter vengono garantiti 10 anni, ma utilizzando una zoccolatura fra il micro e la scheda, potrebbero sorgere ossidazioni che nel tempo isolano il micro dallo zoccolo. Una soluzione è spruzzare della lacca protettiva sui piedini a micro montato.
Il micro che si vede in foto, è completamente isolato dalle batterie, dalla 220V e dai driver. E' tutto optoisolato, e lavora con una 5V dedicata galvanicamente isolata da tutto. Per questo, anche se l'inverter esplodesse, si potrebbe rompere tutto tranne il micro. Nei test, abbiamo fatto succedere di tutto, arrivando anche alla rottura di driver e finali, ma mai una volta siamo riusciti a rompere il micro, che lavora praticamente in una botte di ferro!  Grin
Per aggiornarlo c'è un connettore sulla scheda, quindi non serve staccarlo... alla luce di tutte queste considerazioni ho pensato di eliminare la zoccolatura fra micro e scheda.

Per il display, si, scheda e micro sono predisposti, ma in genere non lo monto, perchè come ho già detto lascio la visualizzazione dei parametri ad un modulo dedicato, che si occupa poi anche dell'invio dati sul web. Volendo però si più sempre connettere un display, se leggi la serigrafia della scheda c'è un connettore dedicato.

MARCO FOCUS wrote on 09.05.17 at 00:06:49:
........ ci vogliono tre persone per alzarlo  Grin


Quoto!!  Grin

ciccio105 wrote on 10.05.17 at 14:25:41:
e' prevista una versione con tensione in ingresso più bassa 12 o 24 volt ?


Si è prevista, ma in genere la evito, in questa versione (anche se nel mio ho montato IGBT) sono previsti i mosfet, che con tensioni basse hanno la meglio in termini di efficienza sugli IGBT.

Grazie a tutti, un saluto Kekko!!

PS: A breve altre foto dell'assemblaggio.
  
Back to top
 
IP Logged
 
xardas
God Member
*****
Offline


La resistenza è una condizione
mentale

Posts: 746
Gender: Male
Zodiac sign: Taurus
Re: Inverter Primordial in Produzione
Reply #18 - 16.05.17 at 10:47:07
Print Post  
Kekko grazie mille per tutti i tuoi suggerimenti e capolavoro fatto!

Ora resta solo di dire se e quando attiverai la produzione sul tuo sito Wink

Io a fine mese sarò a Roma per un concorso...Mi piacerebbe rincontrarti di nuovo per un caffè o aperitivo...Questo invito è rivolto anche ad Elettro...

Ovviamente è rivolto anche per gli utenti del posto. Cheesy
  
Back to top
 
IP Logged
 
xardas
God Member
*****
Offline


La resistenza è una condizione
mentale

Posts: 746
Gender: Male
Zodiac sign: Taurus
Re: Inverter Primordial in Produzione
Reply #19 - 16.05.17 at 10:48:35
Print Post  
Comunque la cosa che sorge spontanea è quando possiamo vedere un video, "del collaudo INTENSIVO E SOTTO STRESS", del big Inverter?
  
Back to top
 
IP Logged
 
ciccio105
Junior Member
**
Offline


--------

Posts: 84
Location: provincia aquila
Gender: Male
Zodiac sign: Libra
Re: Inverter Primordial in Produzione
Reply #20 - 17.05.17 at 15:13:12
Print Post  
non resta che aspettare la commercializzazione  Cheesy 
  
Back to top
 
IP Logged
 
cavallino
God Member
*****
Offline


--------

Posts: 1234
Gender: Male
Zodiac sign: Sagittarius
Re: Inverter Primordial in Produzione
Reply #21 - 17.05.17 at 19:16:45
Print Post  
xardas wrote on 16.05.17 at 10:47:07:
Kekko grazie mille per tutti i tuoi suggerimenti e capolavoro fatto!

Ora resta solo di dire se e quando attiverai la produzione sul tuo sito Wink

Io a fine mese sarò a Roma per un concorso...Mi piacerebbe rincontrarti di nuovo per un caffè o aperitivo...Questo invito è rivolto anche ad Elettro...

Ovviamente è rivolto anche per gli utenti del posto. Cheesy


xardas  Vale pure per me che abito in Sicilia,tanto ci metto 60 minuti per arrivare a Fiumicino. Grin Grin
« Last Edit: 17.05.17 at 22:12:17 by cavallino »  

Ciao a tutti
Back to top
 
IP Logged
 
xardas
God Member
*****
Offline


La resistenza è una condizione
mentale

Posts: 746
Gender: Male
Zodiac sign: Taurus
Re: Inverter Primordial in Produzione
Reply #22 - 17.05.17 at 20:09:31
Print Post  
cavallino wrote on 17.05.17 at 19:16:45:
xardas  Vale pure me che abito in Sicilia,tanto ci metto 60 minuti per arrivare a Fiumicino. Grin Grin
                   



Addirittura... Grin Grin
  
Back to top
 
IP Logged
 
kekko.alchemi
Forum Administrator
*****
Offline


EA Lab

Posts: 1690
Location: Tusculum
Gender: Male
Zodiac sign: Scorpio
Re: Inverter Primordial in Produzione
Reply #23 - 18.06.17 at 15:46:04
Print Post  
Eccoci qua con qualche aggiornamento!

Di seguito potete vedere il filtro lato AC formato da una ferrite toroidale da 1,5 mH e un condensatore da 6 uF in uscita.
  

IMG-20170226-WA0006.jpg ( 186 KB | Downloads )
IMG-20170226-WA0006.jpg
Back to top
 
IP Logged
 
kekko.alchemi
Forum Administrator
*****
Offline


EA Lab

Posts: 1690
Location: Tusculum
Gender: Male
Zodiac sign: Scorpio
Re: Inverter Primordial in Produzione
Reply #24 - 18.06.17 at 15:53:03
Print Post  
E finalmente un bel video sul funzionamento di questo nuovo inverter, nel video ho fatto anche la prova richiesta da Xardas ovvero un carico resistivo parzializzato da un diodo, in modo da assorbire potenza su una sola semionda.

In questo Inverter ho voluto raggiungere il miglior compromesso fra robustezza, velocità di feedback e distorsione.
Per fare questo ho impostato un deadtime di crica 1,5 uS e giocato un po' sul filtro d'uscita, questo mi crea una leggera distorsione dell'onda in caso di carichi con diodi (distorisione simile a volte a quella del gestore di rete pubblica), ma mi garantisce un ottima velocità e stabilità di feedback, senza ronzii o problemi sui carichi già connessi.

Buona visione!  Smiley

  
Back to top
 
IP Logged
 
xardas
God Member
*****
Offline


La resistenza è una condizione
mentale

Posts: 746
Gender: Male
Zodiac sign: Taurus
Re: Inverter Primordial in Produzione
Reply #25 - 18.06.17 at 16:04:37
Print Post  
kekko.alchemi wrote on 18.06.17 at 15:53:03:
E finalmente un bel video sul funzionamento di questo nuovo inverter, nel video ho fatto anche la prova richiesta da Xardas ovvero un carico resistivo parzializzato da un diodo, in modo da assorbire potenza su una sola semionda.



Grazie mille amico...Sei davvero una persona speciale...
Bravissimo e molto intelligente.

Hai esposto tutto con chiarezza e ingegno...

Per me è un onore averti conosciuto... Cry Wink Wink
  
Back to top
 
IP Logged
 
xardas
God Member
*****
Offline


La resistenza è una condizione
mentale

Posts: 746
Gender: Male
Zodiac sign: Taurus
Re: Inverter Primordial in Produzione
Reply #26 - 18.06.17 at 16:17:20
Print Post  
Mamma mia. Solo a vederlo avevo paura di quando l'ho testato io con il mio che solo ad averlo acceso di 5Sec, esplode tutto come un MAGNUM...
Invece te, lo hai lasciato acceso per molti secondi e senza che nulla accada...Qualità della sinusoide perfetta anche con disturbo introdotto dal diodo...Spettacolare KEKKO. Cheesy
  
Back to top
 
IP Logged
 
Hugo
Full Member
***
Offline


Full EALab Member

Posts: 228
Location: Brasil
Gender: Male
Zodiac sign: Libra
Re: Inverter Primordial in Produzione
Reply #27 - 18.06.17 at 18:08:30
Print Post  
Ciao, Kekko! Complimenti, ottimo lavoro!

Domanda, che cosa le specifiche di questi due ferrite Blu toroidale e quanti giri e sezione del cavo di costruire questo induttore 50uH?
  
Back to top
 
IP Logged
 
Hugo
Full Member
***
Offline


Full EALab Member

Posts: 228
Location: Brasil
Gender: Male
Zodiac sign: Libra
Re: Inverter Primordial in Produzione
Reply #28 - 19.06.17 at 00:04:35
Print Post  
kekko.alchemi wrote on 07.05.17 at 03:19:36:
to be continued...  Smiley



Kekko, quali sono le misure che toroidale blu?
  
Back to top
 
IP Logged
 
kekko.alchemi
Forum Administrator
*****
Offline


EA Lab

Posts: 1690
Location: Tusculum
Gender: Male
Zodiac sign: Scorpio
Re: Inverter Primordial in Produzione
Reply #29 - 19.06.17 at 11:54:14
Print Post  
xardas wrote on 18.06.17 at 16:04:37:
Per me è un onore averti conosciuto... Cry Wink Wink


L'onore è tutto mio!!

xardas wrote on 18.06.17 at 16:17:20:
Mamma mia. Solo a vederlo avevo paura di quando l'ho testato io con il mio che solo ad averlo acceso di 5Sec, esplode tutto come un MAGNUM...
Invece te, lo hai lasciato acceso per molti secondi e senza che nulla accada...Qualità della sinusoide perfetta anche con disturbo introdotto dal diodo...Spettacolare KEKKO. Cheesy


Merito di quegli IGBT spettacolari, ben pilotati!!  Wink

Hugo wrote on 18.06.17 at 18:08:30:
Ciao, Kekko! Complimenti, ottimo lavoro!

Domanda, che cosa le specifiche di questi due ferrite Blu toroidale e quanti giri e sezione del cavo di costruire questo induttore 50uH?


Sono toroidi in ferrite con bassa permeabilità, con 6 spire di cavo da 16mm2 ottengo 50 uH. Con circa 100 spire di cavo smaltato da 2,5mm di diametro ottengo 1,5 mH.
Le misure non le ricordo, appena ho tempo li misuro e te lo dico.
Considera che il mondo delle ferriti è enorme, ne esistono di tantissime mescole e proprietà. Ci sono quelle in polvere di ferrite, e quelle in polvere di metalli, come nickel e ferro, e esistono quelle che sono una combinazione fra ferrite e metalli.
In base a queste mescole si ottengono le proprietà delle ferriti, come permeabilità e Tesla di saturazione. E' difficile calcolare una ferrite in teoria e farla poi funzionare nella realtà, c'è sempre bisogno di aggiustamenti proprio perchè le variabili sono tantissime.
Il colore delle ferriti ci dice poco, perchè dipende dal tipo di produttore e modello, se non sai cosa hai in mano ti conviene avvolgere qualche spira e misurare con un induttanzimetro, potrai cos' ricavarti molti valori.

Nel mio caso ad esempio, avevo in laboratorio dei toroidi bianchi che avvolgendoli mi davano più o meno lo stesso valore di questi blu che ho usato, avevano un "difetto" però, avevano al loro interno molta polvere di ferro. Facendoli lavorare come filtro sulla bassa tensione (50 uH), quando nel toroide scorrevano 60A la polvere di ferro emetteva un fischio talmente forte da farti tappare le orecchie! La soluzione sarebbe stata alzare la frequenza di lavoro, ma oltre a dover ricominciare da capo non era fattibile, in quanto quel fischio si traduceva poi in calore, il toroide scaldava così tanto da arroventarsi.
Così mi sono messo alla ricerca di una ferrite che faceva al mio caso, alla fine ho trovato queste, sono in polvere di ferrite e ceramica,senza metalli aggiunti, e per questo possono lavorare a frequenze variabili fra i 10 e i 100 kHz senza scaldare ne emettere rumori, hanno bassa permeabilità e sono quindi ottime per realizzare dei filtri.
Trovata la giusta ferrite, ne ho prese un bel po', proprio perchè non è facile ritrovare in futuro le stesse ferriti da produttori diversi, ognuno fa le sue con specifiche sempre diverse, e tutto il lavoro di taratura e ricerca deve ricominciare da capo!

Se vuoi fare un esperimento e non vuoi combattere con le ferriti, puoi (su consiglio del grande Elettro) avvolgere 100 spire in aria di cavo elettrico da 4mm2, così facendo ottieni circa 50 uH utili per fare qualche esperimento sul tuo inverter. Non potrai però tirare più di tanta potenza, perchè un cavo di rame così lungo dissiperà molta energia. Ma fino a 300-400W puoi fare ottimi test.

Saluti Kekko
  
Back to top
 
IP Logged
 
Page Index Toggle Pages: 1 [2] 3 
Send TopicPrint
 

TOP100-SOLAR Galleria Immagini EnergiAlternativa