Bridge il 12/2/2016, 13:06
La Cenerentola degli INVERTER
Premetto che quanto segue farà "storcere" il naso ai più, ma è la risultanza, il succo di un paio di decenni ed oltre di onorata "vita" di un convertitore il cui cuore @ 50 periodi ha pulsato e pulsa ancora, salvo tre o quattro ByPass diluiti in questo arco di tempo ...hi!.-.-

Secondo il mio pensiero non è vincolante avere un'inverter sinusoidale per avere certezza di compatibilità elettromagnetica, certezza di alimentare particolari carichi ecc.- Può andare molto, ...molto bene anche la sua Cenerentola, ovvero il "bistrattato" e dimenticato inverter ad onda quadra modificata.- Quest'ultimo porta ad una solidità ed efficienza circuitale eccellente sotto ogni punto di vista e quanto detto è suffragato dalla storia del mio primo e vecchio inverter, il quale da oltre 25 anni "lavora" silenziosamente e con discrezione,  .....senza ferie, vacanze natalizie ecc., giorno e notte!.- Si "riposa" solamente quando possibile!.-
Sinora non ho sentito il bisogno (forse anche per una questione di affezione, rispetto) di sostituirlo con un sinusoidale, tipo uno di quelli illustrati qualche pagina dietro.- Lo stesso alimenta due appartamenti con tutte le tipologie di carichi presenti in ogni abitazione.-
La compatibiltà con utenze non tanto congeniali per la tipologia dell'OUT, è totale e qualche piccolo fastidio è assolutamente marginale.-
"""L'importante è essere consapevoli di ciò""".-
"""Molto, molto importante è anche disporre di un valore ELEVATO della tensione DC in ingresso (lato moduliFV-Batterie), ma questo è valido anche per il Sine"".-
I vantaggi principali, sempre secondo me, sono:
Rendimento superiore, ....sempre "freddo".-
Solidità.
Facilità nella realizzazione.
Costo per la realizzazione decisamente inferiore.- Un sine .....serio, nel vero senso della parola ......è un'impegno.-
Uno dei lati negativi: Peso.- 70Kg più o meno del trasformatore.-



E' contenuta anche la funzione sleep mode (la si può vedere anche sugli schemi già illustrati) e questa condizione di riposo è estremamente efficiente.- I carichi "zavorra" (citofono, centralino TV, computer e TV in preaccensione, alimentatorini vari ecc.)  possono essere cumulati e messi al di sotto di una soglia prestabilita, che instaura lo stato di riposo, ed al momento di una richiesta di energia, (accendere una lampada, lo scatto di un termostato di un frigo, ecc), in un battibaleno (qualche millesimo di secondo), viene ripristinato il normale funzionamento.-
Questa particolarità determina una riduzione nei consumi non marginale poichè tutti i carichi non necessari vengono disconnessi e riattivati automaticamente.- L'anno è ....lungo!.-

Lo schema illustrato sotto è una rivisitazione del primo inverter anni'90. Infatti si possono vedere gli IGBT al posto dei Transistor sullo stadio di potenza e poco più non illustrato per non ridisegnare.-
Una foto illustra il test della simmetria dell'onda triangolare da presentare al comparatore per la formazione del PWM.-



Questa riflessione è molto superficiale, ma credo comunque che esprimi chiaramente il mio pensiero, ....discutibile certamente, soprattutto perchè contrasta con il mondo attuale e contrasta anche con la stragrande maggioranza delle opinioni altrui.-

Bridge

Allegati:
Conv50LightSCH.jpg

50Compl.JPG

Convert50Mod_3.jpg



TOP100-SOLAR Galleria Immagini EnergiAlternativa