Apro questa discussione per avviare un nuovo progetto EA Lab .
Sempre più spesso vedo installati su impianti fotovoltaici connessi alla rete un sistema di accumulo termico ....Il classico scaldabagno.

Ovviamente per risparmiare sulla bolletta bisogna evitare che si accenda nelle ore notturne e quindi si adotta un semplicissimo accorgimento.

Si installa un timer impostando le ore di produzione.

Qui nasce il problema ....

Non sempre è bel tempo e quindi il sistema diventa svantaggioso.

Soluzione ...un relè amperometrico.

In pratica il circuito deve monitorare la produzione e se essa oltrepassa una certa soglia (tipo 2KVA) accende il boiler e se la produzione scende sotto ad un valore distaccare il carico .

Semplice no 

Non vorrei appesantirlo troppo ,ma credo che un display sia d'obbligo.

Il sistema per funzionare bene dovrebbe monitorare la linea di produzione verso la rete ..

Aggiungerei al circuito un controllo termico ...in maniera tale da garantire (per chi volesse) anche una temperatura minima dell'acqua.

Cioè ad esempio 40° sempre indipendentemente dalla produzione ,invece il massimo (temperatura termostato scaldabagno ) quando c'è produzione .

Credo che si un progetto molto utile 

Ciao
ElettroshovkNow

Mi sorprendi sempre! Perché stavolta il riferimento di tensione lo prendi sul primari del trasformatore e non sul secondario come nel powermeter?
Ciao mitico!

Errata corrige:
Verra installato un Trasformatore doppia uscita e nel codice un fattore di correzione sulla tensione di ingressi quando il relè è eccitato.

Garantendo un isolamento galvanico

Meglio prevenire 

andres wrote on 31.01.16 at 10:18:38:

Ciao Andres ,
la tua soluzione è molto semplice e funzionale ...grazie.

Per questo progetto però non posso adottarla perché ho dei limiti dimensionali .
Per ovviare ho scelto di rivedere il progetto.

Realizzerò un semplice relè amperometrico con termostato e timer ciclico per evitare la proliferazione della legionella.
Sembra che sotto i 50° per troppo tempo può nascere il problema ...,ma devo ancora analizzare bene il problema.

ps: grazie per l'interesse ... il mondo della condivisone è fantastico ed è un bene per tutti 

Si prepara il PCB 

Eccola ....

ERRATA CORRIGE : il transistor è al contrario 

Eseguiti o primi test riscontrando piccole anomalie.
In primis ,la sezione alimentazione a mezza semionda necessita di un condensatore da 470uF inquanto l'assorbimento del relè aumenta notevolmente il ripple.
Quindi rilascero' un nuovo master con le dovute modifiche.
Altra modifica  che ho dovuto eseguire è il controllo sula tensione offset.
Visto l'uso di resistenze al 5% di tolleranza è stato necessario usare un secondo ingresso analogico per la lettura dell'offset.
Inizialmente avevo pensato di eseguire una lettura durante la prima installazione ,ma può capitare che venga connesso prima il sensore quindi falsando lo zero.
Si poteva risolvere con altre soluzioni ,ma vista la disponibilità di pin analogici liberi ho preferito la scelta più facile 

A seguito di questo progetto ,ne seguirà uno simile ,ma wireless,con contatto remoto.

Non tutti hanno la possibilità di raggiungere con i cavi il boiler ,quindi il TX verrà dotato di un modulo RF 433Mhz da 400mW capace di raggiungere anche lo scaldabagno più remoto.

Ciao
ElettroshockNow