mismaett wrote on 27.01.16 at 09:48:59:
attualmente ho piazzato dei fep30dp che hanno tempi di intervento di 50-70 ns... verso negativo sembra ok, ma verso il positivo, ho ancora 50-70 per un solo spike..ma non ci siamo, sto apsettando questi.....
Interessante ciò che hai ordinato.-
Gradirei info sulla sua valutazione.-
Mi riesce difficile pensare alla possibilità di non avere il tempo di recupero.- Qui nel mio Reg, attualmente in uso, al fine di poter avere un tempo di transizione molto basso ho adoperato la tipologia FRED che mi ha permesso di avere sonni "tranquilli".-
Quando si manipolano tensioni elevate e correnti discrete il problema si fa sentire.-
Nella valutazione, secondo me va "soppesato" attentamente il Trr.-
Il problema nasce anche dal fatto che durante questa fase critica il diodo per un'istante piccolo piccolo è come una "sorta" di CC ....e lo si può anche visualizzare facilmente e ciò non è tranquillizzante.-
Mismaett hai un MP.-
ElettroshockNow wrote on 02.02.16 at 17:48:07:
La mia domanda è quanto deve essere veloce il diodo e se riesce a domare quello che gli ritorna dal secondario .
Se io forzo ho la certezza che di scaricare la L e eventuali ritorni.
I diodi di recupero servono per non interrompere il flusso di elettroni riportando quell'energia verso il generatore o richiudendo il percorso diversamente.- In determinate circostanze ciò può creare effetti collaterati non graditi, ma ciò è marginale in questo caso.-
L'argomento è complesso.-
ElettroshockNow wrote on 02.02.16 at 18:09:54:
E più sono veloci (come conponente) e più il pilotaggio è brusco (Rg basse) e maggiori sono gli spike.
Ci vuole un giusto equilibrio sia nel Ton che nel Toff.- Valutare sempre la situazione esistente con uno sguardo attento verso Tensione-Corrente.-
Questo è il mio pensiero.-