CITAZIONE (kekko.alchemi @ 6/8/2012, 15:49)
Quote:Un altro passo molto importante che stiamo affrontando consiste nell'utilizzo di una miniturbina montata sullo scarico del motore a vapore, che sfruttando la bassa pressione in uscita (meno di 1 Atm a pieno carico) andrà ad alimentare i servizi (elettronica, manovellismi ecc...) tirando fuori ancora qualche altro punto percentuale. Sul Titanic funzionava allo stesso modo, le pale laterali erano mosse da due motori a triplice espanzione mentre l'elica centrale era mossa da una turbina con lo scarto di vapore dei due motori laterali.
Saluti Kekko
attenzione applicare una turbina anche se "mini" (tipo il turbo di una smart per intenderci)
non e' praticabile
1) a 110 gradi sono circa 1,2 mc/kg di vapore, se consumi 8 kg ora sono 9,6 mc ora
la turbina, per quanto piccola, vuole almeno 20-30 mc
al minuto per entrare in coppia
2)
la turbina vuole la lubrificazione forzata ad almeno 2-4 atm e la pompa dell'olio consuma
(usando una pompa piccolina ad ingranaggi tipo bruciatore a gasolio) 300-400 watt
3)
se per qualsiasi motivo, il vapore perde titolo e si formano goccioline, l'impatto di queste sulla girante ne provoca la rapidissima usura