Ciao drmacchi! Come ho scritto nel msg sopra (che abbiamo inviato insieme) le cella che avete visto in foto, proviene da un mese di congelamento nel congelatore (ora ce l'ho messa dinuovo) La contrazione meccanica dell'olio è davvero minima e sembra essere uguale a quella della cella, per questo anche dopo ripetuti congelamenti e scioglimenti la cella risulta essere perfetta.
Anche a casa mia succede che la temperatura scenda a -7, spesso ci nevica anche sui pannelli, ma il ragiomanento che ho fatto è questo: (riporto quanto scritto sopra)
"Considera poi che se stai a -15 °C e sopra il pannello si forma il ghiaccio o peggio la neve, che la paraffina sia congelata ha poca rilevanza, tanto il pannello non funzionerebbe lo stesso. Se invece hai una giornata di tramontana a -15 °C ed è una bella giornata di sole, il pannello colpito dai raggi solari starà sicuramente sopra lo 0 °C e quindi la paraffina sarà liquida."
Per il policarbonato è una buonissima idea, ma siamo proprio sicuri che dopo 20 anni non si ingiallisce un per gli UV e un po' per gli stress termici estate inverno? Il vetro dopo 2000 anni è sempre vetro trasparente
ma se si ha la certezza che il policarbonato regga almeno 20 anni sarebbe sicuramente la strada più semplice, quanto costerebbe una lastra di policarbonato da 5mm 170x100 cm?
Ho fatto poi la prova di elettrolisi della paraffina liquida a 15V con gli elettrodi lontani 3 mm, ho lasciato l'alimentatore acceso per una settimana, gli elettrodi erano di rame stagnato così che se ci fosse stato un minimo di passaggio di elettricità lo stagno sarebbe diventato subito nero. Ebbene dopo una settimana lo stagno degli elettrodi era perfetto, intatto, e la corrente che scorreva era totalmente assente.
PS: Sai per caso a quanto sta un congelatore del frigorifero normalmente? Io ho ipotizzato -8 °C perche la paraffina si congela, ma potrebbe essere anche di più magari.