CITAZIONE (qqcreafis @ 27/1/2011, 18:58)
Quote:io ho pensato anche ad affilare sui bordi i dischi (senza renderli troppo tagliaglienti) per fare un invito, comunque la cosa importante è che l'area di impatto del getto sia abbastanza grande da potersi bere il flusso nonostatnte l'ostruzione (l'area di contatto del getto depurata dallo spessore dei dischi deve avere un'area almeno uguale alla sezione del getto( la vendo al 60%))
Arrotondare i dischi secomdo me serve a ben poco... Può perfezionare, magari migliorare 1 o 2 punti percentuale. Ma come hai detto qqcreafis, quello che conta è che nella superficie di impatto sui dischi la superficie di aria libera fra i dischi sia più grande della superficie dell'ugello.
Questa condizione è la prima cosa a cui ho pensato, infatti la superficie libera fra i dischi è più grande della superficie dell'ugello.
Primo TEST eseguito:Attaccando il tubo dell'acqua e aprendo appena appena, dal piggot applicando un carico sono usciti circa 3W!! Applicando un carico sul generatore la turbina si frena, e "come per magia" diminuisce significativamente la pressione nel tubo di ingresso. Ad esempio se ci sono 0,8 Atm quando la turbina gira libera, applicando un carico, la pressione nel tubo di ingresso scende a 0,5 Atm.
Presto farò la prova definitiva con il tubo da 1,5 cm e salto da 9,25m, così avremo i 17W in ingresso e potremo stimare i vari rendimenti.
Mi sorge un dubbio atroce... Siamo sicuri che il piggot ha un rendimento costante?????? Dico questo perchè se io metto in corto il piggot la turbina cala di circa la metà dei giri, ma dal piggot escono 0W nonostante la turbina sia sotto carico. 0 Watt perchè qualsiasi amperaggio dia il cortocircuito il voltaggio è circa 0V. Applicando poi dei carichi diversi si può trovare la massima potenza. Ma è il miglior punto di lavoro del piggot, o della turbina??? Perchè a questo punto mi viene da pensare che il piggot abbia un rendimento variabile in base al carico e il suo punto di miglior "lavoro" sarà sicuramente diverso da quello migliore della turbina.
Kekko